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ma come vi permettete?
Maria Corina Machado Riceve il Premio per la Pace
Libero Gentili
10/11/20256 min leggere


Questo blog è la esatta trascrizione dell'episodio podcast che puoi ascoltare al link: https://youtu.be/J6yajsHpT4U
Venerdì il Comitato ha annunciato che María Corina Machado riceverà il Premio per la Pace per il suo "instancabile lavoro nella promozione dei diritti democratici del popolo venezuelano".
Maria Corina Machado è una politica e attivista venezuelana, conosciuta per il suo impegno nel promuovere la democrazia e i diritti umani in Venezuela; ha condotto una campagna contro il presidente venezuelano Nicolás Maduro Moros, il cui governo durato 12 anni è considerato da molti illegittimo.
Ma la Casa Bianca ha accusato il Comitato per il Nobel di aver anteposto "la politica alla pace" per aver assegnato il suo premio più ambito a un’attivista venezuelana pro-democrazia anziché al presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Beh, oramai lo sappiamo, quando Trump non riesce ad ottenere ciò che il suo patologico narcisismo gli prospetta come un diritto, cioè quando non riesce a vincere le competizioni, soprattutto politiche, sono c.…. amari!
Non credo che ci siamo scordati ciò che avvenne nella penultima competizione per la Casa Bianca vinta da Joe Biden con l’assalto al Capitol Hill del 2021.
Dobbiamo aspettarci un assalto al comitato per il premio Nobel per la pace di Oslo?
Perché Trump aveva espresso apertamente il suo desiderio di ricevere il premio, attribuendosi il merito di aver posto fine a diversi conflitti globali. Lo ha ripetutamente menzionato, anche durante il suo discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a settembre.
Il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, come riportato dal notiziario della BBC di ieri 10 Ottobre, ha dichiarato che "Il Comitato per il Nobel ha dimostrato di anteporre la politica alla pace".
Infatti dopo l'annuncio dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza, Trump ha dichiarato: "BENEDETTI I COSTRUTTORI DI PACE", e così la Casa Bianca lo ha definito "il presidente della pace".
Ora non entriamo in merito alla controversa questione in corso di discussione tra gli esperti internazionali sui vantaggi che effettivamente i palestinesi trarranno dall’accordo in 20 punti presentato da Trump; ciò su cui si può contare finora è solo un cessate il fuoco totale e immediato e onestamente è già tanto per i palestinesi di Gaza che hanno patito sofferenze indicibili. Ma su tutto il resto, tra cui il futuro del governo della Striscia e tante altre questioni di importanza capitale, solo il prossimo futuro potrà dirci qualcosa o anche, se preferiamo, i "BENEDETTI I COSTRUTTORI DI PACE" tra i quali rientra anche Mr. Trump.
Non ci dimentichiamo che, nel suo secondo mandato, Trump sta perseguendo una politica "America first" rimodellando radicalmente il suo ruolo nell'economia globale e sulla scena diplomatica.
Interpellato dai giornalisti sul premio Nobel, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che Trump sta facendo molto per risolvere crisi complesse. E "Grazie al Presidente Putin!" ha scritto Trump su Truth Social venerdì, accompagnandolo con un video in cui Putin affermava che "questo premio ha perso credibilità".
Ora, ci siamo dimenticati cosa il mondo ha fatto in questi ultimi tempi contro il grande amico di Trump? Tutte le sanzioni internazionali durante il conflitto russo-ucraino intraprese contro la Russia a seguito dell'intervento militare russo in Ucraina cominciato alla fine di febbraio 2014?
Eppure nessuna nazione ha il coraggio di dichiarare il proprio disgusto di fronte a queste dichiarazioni pubbliche.
Ma la cosa ancora più grave, a livello di etica naturalmente, (ma l’etica è un altro termine che è stato preso a calci in …. e cacciato dal dizionario dei politici) la cosa più grave a livello etico è la dichiarazione della stessa Machado, la quale ha elogiato Trump su X dopo l’attribuzione del premio, scrivendo: "Dedico questo premio al popolo sofferente del Venezuela e al presidente Trump per il suo decisivo sostegno alla nostra causa!"
Ora se siamo ancora tutti esseri umani terrestri e non dei cloni alieni che hanno invaso la terra, ci siamo dimenticati cosa ha fatto e sta facendo il “benedetto costruttore di pace” contro gli immigrati negli Stati Uniti? In particolare i venezuelani ai quali è stato intimato “Migranti, go home” cioè, detto senza peli sulla lingua, “migranti, andatevene aff... perché per noi siete solo terroristi e delinquenti”.
Le politiche di deportazione di massa di Trump hanno scatenato proteste in tutti gli Stati Uniti e attirato critiche da parte di gruppi umanitari e per i diritti degli immigrati.
Il tentativo di Trump di utilizzare le truppe della Guardia Nazionale per pattugliare le città degli Stati Uniti con l'intento dichiarato di controllare la violenza e la criminalità ha suscitato l'allarme dei democratici e le critiche dei giudici federali per l'uso dell'esercito sul suolo nazionale.
Quattro presidenti degli Stati Uniti hanno ricevuto il premio Nobel per la pace: Theodore Roosevelt, Woodrow Wilson, Jimmy Carter e Barack Obama.
E Trump, no??? Ma come vi permettete!
Venerdì il Comitato ha annunciato che María Corina Machado riceverà il Premio per la Pace per il suo "instancabile lavoro nella promozione dei diritti democratici del popolo venezuelano".
Maria Corina Machado è una politica e attivista venezuelana, conosciuta per il suo impegno nel promuovere la democrazia e i diritti umani in Venezuela; ha condotto una campagna contro il presidente venezuelano Nicolás Maduro Moros, il cui governo durato 12 anni è considerato da molti illegittimo.
Ma la Casa Bianca ha accusato il Comitato per il Nobel di aver anteposto "la politica alla pace" per aver assegnato il suo premio più ambito a un’attivista venezuelana pro-democrazia anziché al presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Beh, oramai lo sappiamo, quando Trump non riesce ad ottenere ciò che il suo patologico narcisismo gli prospetta come un diritto, cioè quando non riesce a vincere le competizioni, soprattutto politiche, sono c.…. amari!
Non credo che ci siamo scordati ciò che avvenne nella penultima competizione per la Casa Bianca vinta da Joe Biden con l’assalto al Capitol Hill del 2021.
Dobbiamo aspettarci un assalto al comitato per il premio Nobel per la pace di Oslo?
Perché Trump aveva espresso apertamente il suo desiderio di ricevere il premio, attribuendosi il merito di aver posto fine a diversi conflitti globali. Lo ha ripetutamente menzionato, anche durante il suo discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a settembre.
Il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, come riportato dal notiziario della BBC di ieri 10 Ottobre, ha dichiarato che "Il Comitato per il Nobel ha dimostrato di anteporre la politica alla pace".
Infatti dopo l'annuncio dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza, Trump ha dichiarato: "BENEDETTI I COSTRUTTORI DI PACE", e così la Casa Bianca lo ha definito "il presidente della pace".
Ora non entriamo in merito alla controversa questione in corso di discussione tra gli esperti internazionali sui vantaggi che effettivamente i palestinesi trarranno dall’accordo in 20 punti presentato da Trump; ciò su cui si può contare finora è solo un cessate il fuoco totale e immediato e onestamente è già tanto per i palestinesi di Gaza che hanno patito sofferenze indicibili.
Ma su tutto il resto, tra cui il futuro del governo della Striscia e tante altre questioni di importanza capitale, solo il prossimo futuro potrà dirci qualcosa o anche, se preferiamo, i "BENEDETTI I COSTRUTTORI DI PACE" tra i quali rientra anche Mr. Trump.
Non ci dimentichiamo che, nel suo secondo mandato, Trump sta perseguendo una politica "America first" rimodellando radicalmente il suo ruolo nell'economia globale e sulla scena diplomatica.
Interpellato dai giornalisti sul premio Nobel, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che Trump sta facendo molto per risolvere crisi complesse. E "Grazie al Presidente Putin!" ha scritto Trump su Truth Social venerdì, accompagnandolo con un video in cui Putin affermava che "questo premio ha perso credibilità".
Ora, ci siamo dimenticati cosa il mondo ha fatto in questi ultimi tempi contro il grande amico di Trump? Tutte le sanzioni internazionali durante il conflitto russo-ucraino intraprese contro la Russia a seguito dell'intervento militare russo in Ucraina cominciato alla fine di febbraio 2014?
Eppure nessuna nazione ha il coraggio di dichiarare il proprio disgusto di fronte a queste dichiarazioni pubbliche.
Ma la cosa ancora più grave, a livello di etica naturalmente, (ma l’etica è un altro termine che è stato preso a calci in …. e cacciato dal dizionario dei politici) la cosa più grave a livello etico è la dichiarazione della stessa Machado, la quale ha elogiato Trump su X dopo l’attribuzione del premio, scrivendo: "Dedico questo premio al popolo sofferente del Venezuela e al presidente Trump per il suo decisivo sostegno alla nostra causa!"
Ora, se siamo ancora tutti esseri umani terrestri e non dei cloni alieni che hanno invaso la terra, ci siamo dimenticati cosa ha fatto e sta facendo il “benedetto costruttore di pace” contro gli immigrati negli Stati Uniti? In particolare i venezuelani ai quali è stato intimato “Migranti, go home” cioè, detto senza peli sulla lingua, “migranti, andatevene aff... perché per noi siete solo terroristi e delinquenti”.
Le politiche di deportazione di massa di Trump hanno scatenato proteste in tutti gli Stati Uniti e attirato critiche da parte di gruppi umanitari e per i diritti degli immigrati.
Il tentativo di Trump di utilizzare le truppe della Guardia Nazionale per pattugliare le città degli Stati Uniti con l'intento dichiarato di controllare la violenza e la criminalità ha suscitato l'allarme dei democratici e le critiche dei giudici federali per l'uso dell'esercito sul suolo nazionale.
Quattro presidenti degli Stati Uniti hanno ricevuto il premio Nobel per la pace: Theodore Roosevelt, Woodrow Wilson, Jimmy Carter e Barack Obama.
E Trump, no??? Ma come vi permettete?
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